mentre ho trovato pertinentissimo l'intervento di P. Daverio a proposito della imprevidenza nel cambio destinazione da terreni agricoli ad aree edificabili (Capannoni)...
non so com'è, ma credo che quel fenomeno che si chiama "liquefazione-terreno" riguardi principalmente costruzioni messe in piedi negli ultimi decenni in terreni "extra-centri-storici" ...che prima erano agricoli, appunto...
e un'altra cosa mi ronza in capa: l'insofferenza verso le lentezze burocratiche la capisco a proposito dell'ambito "lavorativo"....mentre la detesto quando quella "lentezza" equivale ai controlli di sicurezza o alla negazione d'edificazione laddove NON C'ERA COSTRUZIONE PRECEDENTE
nb. il mio comune negli anni 70 ha decuplicato la popolazione proprio per aver chiuso etrambi gli occhi sul cambio-destinazione da agricola ad edificabile di intere aree-periferia..dove la sera c'erano i mandarini e co. e dopo due settimane c'erano sei palazzine da tre piani.. o un capannone-deposito commerciale