San Giorgio II
1911
Olio su tela
107X95cm
Museo di Stato Russo - San Pietroburgo - http://www.rusmuseum.ru/eng/collections ... ng/xix_xx/
San Giorgio, il santo soldato della Cappadocia che libera la principessa uccidendo un ferocissimo drago, divenne nel culto orientale il simbolo della lotta del bene contro il male ed entrò poi nella cultura figurativa con l'aspetto di un cavaliere nell'atto di uccidere il drago.
Il mitico cavaliere medievale, tanto amato da Kandinsky, assume in San Giorgio significati più marcatamente spirituali e religiosi.
Kandinsky affrontò spesso soggetti religiosi, oltre a numerose variazioni sul tema di San Giorgio.
Nel suo immaginario il santo diventa il simbolo del trionfo dello spirito sulla materia e, nel periodo del "Cavaliere azzurro " , una rappresentazione dell'affermazione dell'astratto sul figurativo.
Quella di San Giorgio infatti è sì una storia a lieto fine, ma una storia di battaglie, di scontri e di conflitti: e la rappresentazione dei conflitti pittorici è l'obiettivo principale della pittura astratta.
Vediamo quindi come il "San Giorgio II" diventi contemporaneamente la rappresentazione di un soggetto sacro e anche la storia della "contrapposizione tra forma e colore", come scrive Kandinsky nel saggio "Dello spirituale nell'arte".
Ciò che colpisce immediatamente in questo dipinto è l'enorme linea diagonale gialla, che è una delle tante linee-forza della composizione e anche la lancia del santo che va a conficcarsi nelle fauci del drago, di cui intravediamo anche la cresta.
Il dipinto si sviluppa poi interamente nella contrapposizione di colori chiari e scuri, caldi e freddi, che determinano quel gioco di dissonanze al quale mirava l'artista per trovare l'armonia: "La dissonanza pittorica e musicale di oggi non è altro che la consonanza di domani".
Se infatti un'associazione di forme e colori ci sembra incongruente, "astratta", "non siamo di fronte a una 'disarmonia', ma a una nuova possibilità, cioè a una nuova armonia.
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I testi sono tratti dal volume "Kandinsky" della collana "I classici dell'arte - Il Novecento" edito da Rizzoli-Skira per il Corriere della Sera