Nudo
1926
Olio su tela
92X73cm
Philadelphia Museum of Art - Filadelfia
Negli anni Venti, la produzione di Miró presenta un carattere esplicitamente letterario testimoniato, per esempio, dalla tendenza a risolvere le figure in suggestive metafore, secondo quanto avviene proprio in questo Nudo nel quale il corpo femminile assume una forma che ricorda quella di un pesce, i seni assomigliano a dei frutti, il pube è simile a una foglia dalle nere nervature.
Tratto da pag 33
Miró
Di Robert Lubar, Christopher Green
Art Dossier - Giunti
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Questo "Nudo" di Mirò ha molto in comune con i dipinti "onirici" realizzati dall'artista tra il 1926 e il 1928.
Per quanto siano attributi ben precisi e identificabili del corpo femminile, nella visione complessiva dell'opera essi non sono immediatamente percepibili.
E' come se il dipinto fosse visibile su due piani paralleli e distinti che però ritroviamo qui in perfetta unità di elementi grafici e pittorici.
Un piano in cui notiamo il pesce che compone il fianco, la pera e l'arancia che sostituiscono i seni, la foglia che rappresenta il sesso femminile; un altro in cui compare la testa con un unico occhio sbarrato e fisso, la chioma ondeggiante al vento e il movimento sinuoso del fianco che conferisce femminilità alla raffigurazione.
L'artista è molto legato nella rappresentazione di questi ultimi sogegtti che uniscono l'umano con l'animale, il vegetale, il fantastico.
Ciò può risalire al legame che esiste in questo momento tra Mirò e la poesia.
In questo periodo Mirò perpetrava il suo "assassino" del Cubismo che concepiva solo l'unità visiva di tipo spaziale e non l'unità mentale e spirituale.
Nel caso di Mirò, l'inconscio non si manifesta solo visivamente ma anche a livello sensoriale e corporeo, in un tutt'uno che per questo pare talvolta di poter toccare.
Osservare dettagliatamente la realtà e trarvi spunto per un nuovo dipinto non sono operazioni poi così distanti.
In Mirò la realtà non è mai disgiunta dalla sua opera, come le emozioni, che nascono nella sua inetriorità e non sono mai slegate da ciò che nella realtà le ha provocate.
Bibliografia
Miró, Joan
Curatore Dorfles, Gillo. Rizzoli;Skira
Collana: I classici dell'arte. Il Novecento. Corriere della sera. vol. n.: 16