Ballerina
Olio su tela.
65x50 centimetri
Francia.
Circa 1.927
Trasferito dalla Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale
Ermitage
Nel 1920 Matisse fece conoscenza di Henriette Darricarrère, 19 anni, che divenne la sua modella per i successivi sette anni.
La ragazza era una ballerina agli ' Studios de la Victorine' cineatografci e, talvolta, posava per un fotografo.
Matisse fu attratto non solo dagli sguardi di Henriette,dal suo corpo finemente levigato potente (non è un caso che ha anche posato per la scultura di Matisse), ma anche dalla sua arte.
Era capace di trasformare se stessa in un'odalisca orientale, una donna spagnola appassionata , una violinista, una pianista o una ballerina. Matisse incoraggiò le sue ricerche della danza, della musica e della pittura.
La famiglia Darricarrère visse a Nizza, vicino alla bottega dell'artista.
L'interesse di Matisse per il balletto è cresciuto negli anni dopo la prima guerra mondiale, grazie al suo contatto con la compagnia di Diaghilev.
Nel suo studio aveva vari tutù colorati che sono stati usati come oggetti di scena.
Ma poche delle sue modelle hanno provato in questi costumi, che richiedevano la grazia e la professionalità che Henriette aveva posseduto.
Il dipinto Ballerina è notevole per la squisita semplicità del trattamento del colore e l'equilibrio compositivo.
Lo sfondo è quasi astratto: quattro strisce orizzontali di diversi colori che attivano la figura della giovane ballerina.
E 'difficile dire esattamente ciò su cui è seduta su Henriette,
ma non è così importante.
La modella è allo stesso tempo contro lo sfondo e ad esso collegato dagli echi cromatici del costume e le parti varie dello sfondo.
Nel 1927 Matisse dipinse Henriette due volte , ma nel 1928 si sposò e smise le pose per l'artista.
Odalisca con armonia in rosso
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